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Generazioni, un omaggio al Santo Niente

by Mag-Music

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Mag-Music e Disco Dada Records presentano:

Generazioni, un omaggio al Santo Niente

MMP001/DDR007

In download qui:

www.magmusic.it/2011/05/20/generazioni-un-omaggio-al-santo-niente/

Meglio tardi che mai, intangibile questo disco-tributo a una delle band meno docili dell’ultimo ventennio di rock italiano: quell’araba fenice che corrisponde al nome de Il Santo Niente, la creatura proteiforme di Umberto Palazzo. E sacronichilistici applausi per Marco Gargiulo, il giovanissimo timoniere di Mag-Music e alla Disco Dada Records, l’appassionata etichetta per cui esce questo “Generazioni”, omaggio stilisticamente liquido, ma coeso nello spirito, al suono e all’intrinseca lezione di sostanza artistica del Santo Niente. Si imbarca nell’impresa una bella fetta della fatidica nuova scena rock peninsulare. Alcuni di loro in quell’epoca andavano ancora alle Elementari. Ma non importa. C’è stato un tempo in cui Umberto Palazzo e il suo Santo Niente, da Bologna (via nativo Abruzzo) correvano, si fa per dire, gli spasmodici anni novanta l’avvistarono da vicino il golem del mai cercato successo-quasi-di-massa. Pasti nudi e poesia di grande provincia in canzoni che erano come tanti inni sghembi e un po’ velenosi da cantare pogando su se stessi. I loro dischi uscivano con il viatico di Giovanni Lindo Ferretti. La stampa specializzata si spellava le mani sulle Olivetti elettriche. Le loro tournée erano never ending. Santo Niente come i nostri Sonic Youth/Rage Against the Machine? È andata diversamente, tabula rasa elettroacustificata, no Empio Tutto. Umberto è morto e risorto vicino casa sua, decollando altresì in competenza, influenza e qualità di scrittura. A suo modo il Santo Niente è diventato così un classico, lanciato a bomba contro le nequizie, mainstream o indie che queste siano (o fingano di essere). “Generazioni in guerra, generazioni di pace, generazioni superflue… generazioni loggate, ge-ne-rano reazioni”. E piccoli grandi dischi generazionali di ieri e di domani, come questo.

Maurizio Di Fazio

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Il Santo Niente è una storica band dell’alternative italiano che nasce a Bologna nell’autunno 1993.
L’esordio discografico risale alla versione originale del progetto “Materiale resistente” al quale la band partecipa con il pezzo Wir Sind Partisanen.
I primi due album (“La vita è facile” – C.P.I./Polygram ‘95 e “['sei na ru mo 'no wa 'na i]” – C.P.I./Polygram ‘97) vengono incisi per il famoso Consorzio Produttori Indipendenti e fra il primo e il secondo album Umberto Palazzo, il leader della band, assembla la colonna sonora del film “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”.

Nel 2001 Umberto Palazzo si trasferisce a Pescara e, con una nuova formazione, registra per la Black Candy Records l’EP “Occhiali scuri al mattino” (2004) e “Il fiore dell’agave” (2005). Quest’ultimo album è finora l’apice della produzione della band.
Nel 2007 la band dà vita al progetto El Santo Nada e realizza l’album “Tuco” (2010). Nel 2009 Umberto Palazzo registra il suo album solista “Canzoni della notte e della controra”, al momento ancora inedito. Il 2011 vede El Santo Nada diventare un progetto a sé stante e il ritorno del Santo Niente con una formazione nuova di zecca, con tre giovani musicisti ad affiancare il leader storico. I nuovi Santo Niente sono Tonino Bosco, Federico Sergente e Lorenzo Conti, musicisti che militano anche in Zippo e Death Mantra For Lazarus, due band attivissime nell’underground stoner e post-rock, italiano ed europeo.

credits

released June 14, 2011

Tutte le canzoni sono di Umberto Palazzo, eccetto 10 (Palazzo/Palazzo, Ceci), 3 – 11 – 16 (Palazzo/Palazzo, Petrelli, Marcelli, Russo), 7 – 14 (Palazzo/Palazzo, D’Onofrio), 5 -15 (Palazzo/Palazzo, D’Onofrio, Zappalorto, Russo).

Edizioni musicali PolyGram (1, 3, 4, 6, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 16).

Progetto ideato e curato da Marco “C’est Disco” Gargiulo (www.magmusic.it).

Progetto grafico di Anita Dadà e Davide Scapin.

Masterizzato da Gianluca Lo Presti @ Lotostudio, Filetto di Ravenna.

Prodotto da Mag-Music Productions e Disco Dada Records.

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